Sacro Monastero di Vatopedi

Il monastero comincia come kellion, ma nel 383 viene distrutto. Successivamente ricostruito nel 676, ma nel 862 i pirati lo distruggono di nuovo. Fra il 972 e il 980 il monastero viene ricostruito da tre monaci, Athanasios, Nicola ed Antonio da Adrinople che erano alunni di San Athanasios di Lavra.

È un grande monastero, monumentale circondato da un muro alto e insieme con i sui edifici forma un triangolo. Nel cortile spazioso, sorge il katolikòn ( XI sec. ) dedicato all'Annunciazione della Vergine Maria. Al suo interno si possono vedere gli unici mosaici esistenti nella Montagna Santa, mentre i suoi affreschi, dipinti nel 1312 sono attribuiti al famosissimo pittore M. Panselinos da Tessalonica. Custodisce le icone di Theotokos Esfagmeni, Theotokos Pandanassa e Theotokos Avdifonitria. Alte icone taumaturghe si conservano, come Theotokos Pirovolithissa e Theotokos Paramithia inoltre una bellissima icona della Theotokos del XI sec. Fra i cimeli è custodita la cintura attribuita alla Theotokos, donazione del signore Serbo Lazzaro.